Il Museo di Arte Contemporanea di Tokyo si trova all'estremità nord del parco Kiba, un'area verde nel quartiere Koto. Oltre a ospitare mostre temporanee di artisti contemporanei giapponesi e internazionali, il museo è noto per la sua collezione di circa 5.800 opere, che viene regolarmente aggiornata e offre esposizioni su vari temi, tra cui una panoramica sull'arte giapponese del dopoguerra.
È un museo affascinante per il suo spazio espositivo caratterizzato da un percorso circolare, ma non è esagerato dire che il vero volto di questo museo sia la sua hall d’ingresso, aperta e accogliente. Il progetto è stato affidato all'architetto Takahiko Yanagisawa, che ha pensato a come connettere visivamente il parco e il museo, la natura e l'arte. Una delle soluzioni trovate da Yanagisawa è stata quella di creare una hall di ingresso che attraversa il confine tra il museo e il parco. La hall, coperta da una parete di vetro di 140 metri che si estende per tutta la larghezza del parco, funge da canale di collegamento verso le sale per esposizioni temporanee, le sale delle collezioni permanenti e il negozio del museo. Al contempo, svolge anche il ruolo di collegamento con la natura rigogliosa che la circonda.
L'atrio a tre piani con soffitto a doppia altezza, che lascia entrare la luce naturale, mostra il delicato cambiamento di luce e ombra durante il corso della giornata. Per rispondere alla varietà delle opere esposte, per ciascun piano di due livelli interrati sono stati progettati soffitti di altezze diverse (4m/6m/9m), mettendo in evidenza l'uso di tecniche avanzate in molti aspetti del museo. Lo spazio, perfetto per l'osservazione dell'arte contemporanea, ha un'eleganza che richiama quella di Grand Seiko, conosciuta per il suo design raffinato e la sua precisione.