L'evoluzione dell'efficiente meccanismo di carica dello Spring Drive 9R.

Negli orologi automatici, la riserva di carica è solitamente considerata una specifica importante che contribuisce alla praticità, e in effetti è così. Ma se il movimento di un orologio non può essere caricato in modo rapido ed efficiente, la sua lunga riserva di carica potrebbe essere inutile.

Per essere realizzato, il primo Calibro 9R doveva possedere l'alto livello di funzionalità e facilità d'uso considerati essenziali da Grand Seiko. A tal fine, il Calibro 9R65 è stato dotato di un'ampia riserva di carica di 72 ore, ma anche di un sistema di carica automatica altamente efficiente per garantire una rapida accensione attraverso i movimenti naturali di chi lo indossa.

Sviluppato da Suwa Seikosha (ora Seiko Epson Corporation) nel 1959, la Leva Magica è uno dei meccanismi di carica automatica più noti dell'orologeria, che ha superato la prova del tempo grazie alla sua efficienza, semplicità e al numero relativamente ridotto di parti. Utilizzando un sistema di leva a cricchetto per garantire la carica della molla indipendentemente dalla direzione della massa oscillante, è stato utilizzato in alcuni orologi automatici Grand Seiko degli anni '60, tra cui il 62GS e il 61GS.

Anche il primo movimento Spring Drive 9R, che ha debuttato nel 2004, si basava sulla Leva Magica, ma con notevoli miglioramenti. La versione della Leva Magica presente nel Calibro 9R65 è ancora più efficiente e reattiva ai movimenti del braccio di chi lo indossa rispetto alle precedenti implementazioni. Nel 21° secolo, grazie a numerose tecnologie e dispositivi che rendono la nostra vita più comoda, tendiamo a muovere le braccia meno che negli anni '50 e '60. Con il Calibro 9R65, la resilienza dei bracci della leva del nottolino e la distanza percorsa quando la massa oscillante ruota sono state riviste da zero per migliorare le prestazioni.

La Leva Magica è stata nuovamente migliorata nella serie 9RA, l'ultima generazione di movimenti automatici 9R. Per il 9RA, numerose considerazioni sul design e sulle prestazioni hanno reso necessario un sistema di carica aggiornato; fortunatamente, la Leva Magica ha potuto essere ulteriormente adattata. La serie 9RA è dotata di bariletti di due dimensioni, ciascuno dei quali contiene una molla che deve essere caricata. La forma dei denti degli ingranaggi del meccanismo di carica automatica è stata migliorata per migliorare l'efficienza della carica.

L'obiettivo di un movimento complessivamente più sottile ha richiesto un nuovo approccio alla progettazione del movimento e alla fabbricazione dei componenti. È stata sviluppata una Leva Magica con ruota a manovella disposta in modo sfalsato rispetto al centro del movimento, riducendo il numero di parti sovrapposte. La Leva Magica sfalsata consente di ottenere il rimarchevole spessore di 5 mm del Calibro 9RA2, che è più sottile di 0,8 mm rispetto al 9R65 e offre una riserva di carica di cinque giorni rispetto a tre.

Le sfide legate alla riserva di carica, alle finiture e alle dimensioni hanno caratterizzato lo sviluppo dello Spring Drive 9R nel corso degli anni. Il superamento di ciascuna di esse è stato essenziale per ideare ed evolvere una serie di movimenti che porta il nome di Grand Seiko. Altrettanto importante è stata la ricerca di una superba efficienza di carica, resa possibile dall'evoluzione di un meccanismo semplice ma ingegnoso creato nel 1959.